- Accesso stradale
- in auto ci si ferma 200 m prima di Grange della Valle
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1900
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
La neve comincia a scarseggiare, ma è in ottime condizioni. Tutto il tempo è stata dura, tanto da consentirci di fare la salita al Blais e la successiva risalita al Sommeiller con i ramponi (non abbiamo usato le pelli).
Siamo saliti a piedi lungo il sentiero estivo fino a 2500 m ca. per poi calzare i ramponi per raggiungere il Blais sotto un cielo coperto da nuvole alte ma non fastidiose (ottima visibiltà). La discesa in Francia fino a quota 2350 m ca. è stata spettacolare su neve dura primaverile, con il sole che ci ha accompagnato anche nel tratto di risalita fino a quota 3000 m ca. (cresta del Sommeiller). In vetta un vento gelido e le nuvole erano fastidiose; siamo ripartiti subito per la via classica (neve dura) verso i laghi delle Monache, poco sopra dei quali la neve cominciava a mollare un poco.
Decidiamo quindi di calare per il canalone (neve lavorata dal sole – ottimo firn) che arriva sui prati a monte del rifucio Levi-Molinari che raggiungiamo per lingue di neve, sci ai piedi. Non credo durerà a lungo…
Gita spettacolare da 5 stelle, non fosse per il meteo inclemente sulla cresta e per le temperature basse.
Salvato traccia GPS con discesa alternativa alla precedente traccia dove ero calato sul lago sotto il Colle Ambin.