Ritornata su questa bella, quanto snobbata cima dopo 3 anni!
Partiti dal rifugio Claudio Bruno in direzione del rifugio 3A, proseguiamo diritti senza imboccare la salita che va verso il Blinnerhorn. Sotto la Gran Sella del Gries abbandoniamo il sentiero e su pendii disagevoli tra baleze rocciose e sassi detritici ci innalziamo fino alla Sella ben innevata che percorriamo fino al suo culmine.
Da qui seguendo un esile, ma logica traccia saliamo fino in vetta. (ATTENZIONE in caso di nebbia potrebbero essere guai!!!).
Veloce foto di gruppo e giù in rapida discesa almeno fino al pianoro della Sella, le nubi e le previsionI non preanunciano nienete di buono!
Una volta giunti al painoro detriticio optiamo per scendere dal canalino posto sul ghiacciaio del Siedel, a gruppetti di due e molto lentamente: ogni sasso rotolante è una mina assai pericolosa per quelli sotto!
Al termine del canalino troviamo, rispetto a tre anni fa, il famigerato ‘salto di roccia’ che cmq tutti affrontiamo senza utilizzo di corda, anche perchè non si saprebbe dove assicurarla.
Dal ghiacciao del Siedel lunga discesa su neve, poi piana dei Camosci, Rifugio Città di Busto, discesa sulla piana del Bettelmatt e da qui giù a Morasco.
Grande gita LEPOTINTE TIP TOP organizzata dal Cai Pallanza con 13 partecipanti il sabato (vedi recensione HOHSANDHORN) e 11 la domenica.
Baciati dalla fortuna che in barba alle previosioni ci ha permesso di salire entrambe le cime! 🙂
Ottima accoglienza al rifugio Claudio Bruno, gestito dall’Operazione MATO GROSSO.