- Accesso stradale
- nessun problema
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1800
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Gita fatta su consiglio di un amico comune che l’ha fatta ieri. Lasciato la macchina nei pressi del gias Serour e dopo pochi minuti di portagè messo gli sci su neve con buon rigelo notturno, tenuti sino alla cresta che dal monte Savi scende verso il colle Serour. Fermati qui per limite di tempo e per lo scarso innevamento della dorsale verso il Nebius. Calzati i rampant a scopo precauzionale su neve molto dura nonostante il sole che faceva capolino. Dal colle Serour o forse quota 2490, scesi alla base dell’anfiteatro su leggera farinella su fondo duro che ci ha regalato belle curve. Visto ciò ripellato nuovamente e risaliti al colle e ridiscesi su pendii intonsi a dx. In questa discesa incontrato Marina e Giorgio che salutiamo. Da lì in poi scesi su neve sahariana che mollando il giusto era semplicemente da favola sino a pochi metri dal gias. Oggi con Davide e Giulio. Alle prossime