Ero troppo incuriosito da questa via che nelle poche recensioni presenti passa da un giudizio a 4 stelle con parole di entusiasmo ad una valutazione a 1 stella e giudizio assolutamente negativo…personalmente ritengo che si tratti di un bel viaggio nel cuore del Sergent ma caratterizzato da una arrampicata troppo discontinua e soprattutto con troppi pochi tiri meritevoli rispetto allo sviluppo di tutto rispetto di ben 450m (diciamo 2 o 3 tiri meritevoli su 9-10 totali..).
L’atrezzatura è poi piuttosto bizzarra (anche se, ad onor del vero, non serve assolutamente nulla per integrare); le soste sono, soprattutto nei primi tiri, troppo distanziate in rapporto agli zig-zag delle corde che costringono a tiraggi disumani se non si opta per spezzare le lunghezze anche a costo di sostare su un solo spit..
Abbiamo preferito evitare le doppie (troppi terrazzi e poca pendenza..) e fare un lungo traverso verso sinistra faccia a monte e scendere a piedi nel canale e nel bosco (comunque non banale neppure questo..).
Con Fabrizio che si è prestato ad accompagnarmi in questa salita per dirimere i miei dubbi…bella giornata, comunque, in un posto sempre magnifico. Altre due cordate sulla stessa nostra via, per il resto abbastanza deserto (anzi, non abbiamo visto nessun altro..!). Temperature comunque sopportabili.