Sergent – Nautilus

Sergent – Nautilus
La gita
alecollet
5 12/09/2021

Una via mitica della Valle dell’Orco, unica nel suo genere! L’ho trovata piuttosto dura complessivamente, ma molto ben integrabile, avevamo doppia serie di friend compresi i micro e ne abbiamo fatto largo uso. L1 molto bello sulla lama, passo duro in uscita sulla cengia ma facilmente azzerabile con un 3. L2 diedro spettacolare e ben integrabile. Su L3 io avrei scelto l’arco, ma toccava a Pietro e ha scelto il camino: è stato bravissimo, per me è stato faticosissimo da secondo ed ero sempre appeso, obbligatorio comunque salire senza zaino (io ho appeso zaino e scarpe sulle corde sopra di me, con un machard…). L4 facile come il trasferimento, L5 divertente ma lungo e non banale. Su L6 ho messo in atto tutte le mie inventive in materia di artificiale con A0 su friend anche micro che poi recuperavo perché mi servivano più in alto, compresa una staffa su un friend incastrato e un largo utilizzo del piccolo larice verso la cima, ma è un tiro bellissimo! Bisogna solo essere capaci a scalare in fessura…
Scesi con soli due doppie: una dalla sosta sulla placca a terra in completo strapiombo, l’altra di soli 25 metri sfruttando la sosta di Elisir di Incastro dalla cengia mediana, poi si prosegue su sentiero.

Il Nautilus è un viaggio nel cuore del Sergent, linea logica e bellissima.
Con Pietro in alterno, dietro di noi Mirko e Rob

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