- Accesso stradale
- In auto fino al camping La Peschera
Molto bella…una vera esperienza!
Il primo tiro scalda bene le braccia, però consente anche qualche movimento elegante.
Sul secondo tiro conviene fermarsi in sosta alla placca x evitare “tirage” e grida inutili al secondo quando si è dentro al camino.
Suddividere il tiro nel camino in due, facendo la sosta intermedia sui massi incastrati a metà camino: qui si trovano due chiodi per attrezzare la sosta (provarli ed eventualmente ribatterli)
Dall’uscita del camino (per come l’abbiamo fatta noi) la sosta successiva si trova leggermente in basso.
Quella che nella relazione di Gulliver è L6, è un altro bel bastone (fatto largo uso di artif).
Soste tutte a posto, chiodi o spit sostanzialmente assenti dalla via.
(Commenti da parte di chi si muove +/- agevolmente su un 5c, max 6a in falesia)
Primo di due gg di stage trad a Ceresole con Secondo.
Certo che queste vie trad, anche se gradate solo di V, battono duro: il primo tiro da freddo ha richiesto lacrime e sangue a Secondo.
Sempre un ottimo Secondo che applica lo stile “lombricale” nel camino per uscirne con un unico tiro rinviando a metà.
Invece sul tiro duro di 6a il sottoscritto si è distinto per il numero di resting e tiraggi vari…della serie “pur di passare”
Chiaramente ero scusato dal fatto di dovere liberare due ragazzi dall’impasse di una corda bloccata…;-)
Saltata quello che in relazione è indicata come L8, ovvero l’ultimo tiro.
Altre due cordate in via…un saluto ai due giovani promettenti ma sfortunati ragazzi che sono rimasti incrodati.
Con Secondo in gran spolvero oggi.