Sergent – Nautilus

Sergent – Nautilus
La gita
maigol
5 05/07/2014

Oh, che bello riscoprire un po’ di sano trad su una grande classica in ambiente come questa…rispetto alla solita ricerca delle difficoltà su spit! Una scalata davvero diversa, in tutti gli aspetti, che regala grandi emozioni. Imparata però una lezione: meglio non andare al Sergent subito dopo la pioggia: colate ovunque… Qualche pezzo bagnato anche su questa via, per fortuna senza grossi inconvenienti. Terzo tiro spettacolo, al limite della speleologia. Dopo essere salito sui massi incastrati (difficile per i lunghi staccarsi da terra, bisogna usare il ginocchio! poi migliora perchè si allarga un po’), ho valutato prima l’uscita immediata facile, poi il camino mi ha attratto a sè e ho ceduto alla tentazione: continuare dentro fin su, fino alla fine! Un po’ di strizza nella parte alta, dopo la coppia di chiodi, ma che meraviglia: non mi sono pentito affatto della scelta! Scesi con due doppie: una da S7 (corde da 60, però), una dentro il grosso intaglio di Elisir (più corta). Nota su avvicinamento: all’altezza della fessura della disperazione bisogna andare giù di brutto per sentiero: mi resta il dubbio che non ci sia altro percorso più breve che evita il sali-scendi…

con Antonio

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