Seone (Punta del) da Vonzo per il Vallone di Vassola

Seone (Punta del) da Vonzo per il Vallone di Vassola
La gita
roby4061
4 24/10/2005

è venuto il turno della mia escursione solitaria autunnale… dopo mesi che non facevo una gita nelle mie valli, queste mi hanno accolto con il loro classico tempo… prima serenissimo, poi nebbie di calore,a dispetto delle previsioni (alla faccia degli strati a quote basse ! ). salita solitaria da vonzo per un bel bosco di faggi, passando per chiapili ed entrando nel silenzioso vallone di vassola. il sentiero è poco evidente. molto bello il pianoro dell’alpe vailet. poco prima di giungere al colle della terra d’unghiasse, si è alzata in volo un’aquila. dal colle ho provato ad andare al gran bernardè, ma le placche erano innevate, e non mi sembrava il caso di ammazzarmi, visto che non c’era nessuno in giro per chilometri e chilometri. sono tornato sui miei passi e ho deciso “al brucio” di salire la punta del seone, che tanto era nei miei programmi futuri. risalendo faticosissimamente per il ripidissimo pendio erboso, per un pelo non vado ad infognarmi proprio poco sotto la vetta. aggiro la parte più ostica scollinando il crestone est ed appoggiando sul versante nord est, prevalentemente detritico e meno ripido, arrivando così attraversando un tratto innevato alla vetta. non c’era nemmeno l’ometto, ho provveduto a costruirne uno. inutile dire che la pace era assoluta. toma, salame e dolcetto sono stati molto graditi, così come il pisolo.. mi sono svegliato attorniato dalle nebbie, per cui alle 15.05 ho cominciato la discesa nella nebbia, passando per il lago del seone e l’alpe omonima, e scendendo poi all’alpe vailet, finalmente sotto le nubi. poco prima dell’attraversamento del rio vassola, il fugace incontro con una splendida volpe. dopo la merenda all’alpe balmot, sono sceso per il sentiero spacca caviglie & ginocchia all’alpe vassola, dove poco dopo ho finalmente ritrovato il sole. erano le 17.50 quando il sole tramontava dietro la ciamarella, e facevo l’ennesimo incontro con la fauna selvatica, questa volta con due bellissimi caprioli, fuggiti a gambe levate alla mia vista… nell’aria della sera ho proseguito la mia discesa, per i boschi fino a vonzo, dove sono giunto ormai con poca luce e tanti dolorini vari alle 18.35. bella gita autunnale, peccato per il tempo tipico di queste valli, che nemmeno ad ottobre e con l’alta pressione ci lascia godere una giornata serena su queste montagne… bellissima comunque l’atmosfera solitaria, il passare tutto il giorno senza incontrare nessuno, vivendo la montagna tutta per me. con la punta del seone ho aggiunto un altro tassello al mio progetto di salire tutte le vette dello spartiacque val grande – valle orco e suoi contrafforti, progetto che si avvia quasi a conclusione…

Link copiato