Nostra intenzione sarebbe stata quella di raggiungere la Cresta di Stenigalchi percorrendo parte della Traversata dei Camosci. Purtroppo le condizioni della parte iniziale del ghiacciaio sono veramente disastrose. Infatti si deve effettuare un traverso su ghiaccio nero sotto un pendio di sfasciusmi che scarica decisamente. Un’altra cordata di due è passata ma noi, soprattutto perché avremmo dovuto ridiscendere ad un’ora più tarda, e quindi con maggiori probabilità di scariche, abbiamo preferito rinunciare. Abbiamo quindi deciso di salire questa simpatica punta per la sua Cresta Est. Cresta che abbiamo attaccato a monte di uno spuntone, evitando su neve tutta la parte bassa che, tra l’altro, appare molto più sfasciata del resto. Da qui in poi, stando il più possibile sul filo anche se così aumenta l’esposizione, l’arrampicata è facile e divertente e si svolge su roccia piuttosto solida. La difficoltà, evitando la parte bassa e senza neve, secondo noi è non più di PD/PD-. Dalla cima splendido panorama su tutte le montagne circostanti con, ovviamente, la Est del Rosa in primo piano. Per le ragioni prima esposte la discesa non l’abbiamo effettuata seguendo la più facile Cresta Ovest ma ripercorrendo la Est. Come detto condizioni dei ghiacciai veramente preoccupanti, Est del Rosa compresa. Ritornati alla Bocchetta di Galkerne siamo poi saliti, seguendo la larga e rocciosa dorsale Ovest (EE) sulla panoramica sommità del Monte Moro. Il sentiero che dalla Funivia raggiunge la Bocchetta è veramente pericoloso! Giornata freddina e ventosa. In zona segnale di operatore svizzero. Con Fausto e Michele.