Sebolet (Cima) da Sant’Anna

Sebolet (Cima) da Sant’Anna
La gita
ste_6962
4 26/03/2011
Accesso stradale
arrivati in auto al Rifugio Melezè
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Primaverile/trasformata
Neve (parte inferiore gita)
Primaverile/trasformata
Quota neve m
1600

Contando sulle previsioni meteo favorevoli stavolta c’era l’intenzione di fare la salita del nostro primo 3000 stagionale e la scelta è caduta su una montagna in Val Varaita, poco nota e frequentata rispetto alle sue vicine Marchisa e Faraut…ma altrettanto interessante : la Cima Sebolet. Siamo arrivati al Rifugio Melezè e abbiamo trovato il parcheggio pieno zeppo…una marea di scialpinisti già partiti e/o in partenza, con noi tre unici ciaspolari. La giornata si presenta bene, con cielo sereno e visibilità ottimale, peccato solo per la temperatura forse un pò elevata per la stagione..che indubbiamente non favorisce le condizioni dell’innevamento ! Siamo saliti seguendo la stradina innevata che sale nel Vallone di Traversagn seguendo inizialmente un’ampio pistone battuto da parecchi scialpinisti passati nei giorni scorsi e anche oggi prima di noi. Poi buona parte delle tracce andavano decisamente a sinistra verso le Punte Maurel e Rasis, mentre la nostra traccia era molto meno battuta (stradina che sale a destra verso il Piano di Traversagn) trovando neve primaverile e a lunghi tratti farinosa. Con le ciastre abbiamo ribattuto la traccia in diversi punti e in altri seguendo la pista fatta dagli scialpinisti. Dal pianoro di Traversagn abbiamo ritrovato un pistone tracciato e ribattuto da parecchi scialpinisti che abbiamo seguito salendo su neve farinosa e non molto compatta fino al pianoro che precede il Colle di Vers. Da qui nessuna traccia, il pendio-canale del versante NO che porta ad un colletto tra l’anticima e la vetta della Sebolet era immacolato. Qui, alla base del canale uno dei miei soci (Davide) si è fermato per via della stanchezza accumulata durante la salita e ha preferito rinunciare a salire la cima. Da qui in poi ho tracciato io la pista, salendo prima direttamente e poi con diagonali il bel pendio-canale (pendenza sui 40° e il tratto finale leggermente più ripido) con le ciastre ai piedi. Bella anche la breve cresta terminale e l’arrivo in vetta ! Panorama spaziale e ambientino incantevole ! Oggi alla Sebolet siamo saliti solo noi due, c’era una vecchia pista di scialpinisti saliti forse ieri dalla Valle Maira. Nessuno oggi…e mi va benissimo così ! Ho visto parecchia gente sulla vicina Marchisa, tanti scialpinisti anche sul Chersogno, Faraut, Malacosta. Siamo stati ripagati della scelta fatta, è stata una bella salita anche se lunghetta e faticosa, pure la discesa ci ha mazzolato per benino piedi e gambe…ma con il caldo di oggi ci poteva stare. Il mazzetto giornaliero…era da mettere in preventivo, peccato solo che Davide non sia riuscito ad arrivare in cima. il pendio-canale secondo me è valutabile OR.

Una gran bella gita e una bella giornata in Valle Varaita condivise con Maria Carla P. e Davide I. del CAI Ligure di Genova.

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