- Accesso stradale
- sbarra come al solito a Pian della Regina
Il sentiero che taglia la strada lo si prende dietro la baracca di legno (segheria?) è abbastanza evidente anche se non segnata con tacche se non nella parte finale, altrimenti dal parcheggio direttamente si taglia per prato attraverso le poche piante in direzione nord-ovest lasciandosi alle spalle l’area pic-nic recintata. Appena arrivati sulla parte superiore della strada compaiono i bolli e non proseguire sulla strada verso Cumbal de Rio (come si fa d’estate) ma proseguire sul sentiero (paletti) che si ricongiunge poi con il sentierone che diparte dalla strada.
Pensavo di arrivare in cima, ma al colle della Gianna taglio prima verso il crestone(fino a qua si evitano tutti in nevai che si incontrano dai 2200 mt in su e trovo tutto la parte superiore completamente innevata (neve fresca pochissima+ sotto vecchia) vedo una persona davanti a me che procede verso quota 2624, che tenta poi di salire sulla punta (non so se sia poi salito, perché poi ho rivisto qualcunualtro che puntava alla Rabuoi) testo la neve, che come da previsione non aveva rigelato, ma soprattutto marcia negli stati profondi per “permeazione” delle pioggie, alzo i tacchi ridiscendo sottole roccette taglio al Colle della Gianna e percorro un breve tratto versole Rocce Founs, ma anche qua dopo un po nevai marci desisto… Nel frattempo vento gelido e coperto… addocchio la Sellaccia con pochi nevai e ridiscendo fino a quota 2350 (piano) (il sentiero che taglia alto per la Sellaccia (v12) è ricoperto da nevai), e qua, in prossimità di un evidente ometto, c’è una traccia che in direzione ovest porta al V12 alla Fonte Pian Grande del Fons. Da qua evidente sentiero con piccoli nevaietti (avranno vita breve nei prossimi giorni…) evitabili arrivo comodamente alla Sellaccia. Si apre tutto meteo finalmente bello. Studio la discesa scendendo e risalendo al Truc Battaglia vedo che il vallone e più che pulito, risalgo e riparto dalla Sellccia e mi godo il bel vallone e sentiero che scende al Pian del Re con bellissimo colpo d’occhio sul Viso oggi “patagonico” e satelliti. Attraversamento del Torrente della cascata non problematico con scarpe alte (no basse) e rientro dal sentiero per Sagnette, Pian del Re e sentiero Pian della Regina: tutto ok. Qualche persona al mattino alla partenza, ma tutti ben distribuiti e con mete diverse, in totale solitudine ad eccezione di qualche persona incontrata al Pian del Re e poi a Pian della Regina.
CONDIZIONI ZONA:
– Tutti i canali sono ancora coperti: la neve inizia dal Lago Fiorenza in poi verso il Sella; poco prima del bivio per il Porco Inferiore verso le Traversette.
– I canali sono tutti rigolati e solo il Due Dita presenta una valanghetta sul cono di deiezione; quello dei Campanili sembra ok solo nella parte bassa sta riemergendo la pietraia. Nord del Viso oggi in veste patagonica considerare che ha nevicato dai 2600 e 2700 in su non tanto, ma c’è.
– Bianco tutto coperto, Porco anche con la solita cornicetta nel Superiore, ecc.
– Zona Bric Piatta ancora ben innevata
– Briccas, Ostanetta, Ghincia Pastour ok, pochissima o quasi nulla neve.
– Salita dal Colle della Gianna per l’omonimo vallone ovviamente innevata nella parte finale, ma tracciata.
Oggi volevo fare mille metri di dislivello senza toccare neve e devo dire che tra risalite varie ce l’ho fatta… grazie a questo bel giro ad anello (consigliato solo con strada chiusa) nonostante il perpetrarsi penoso delle mie condizioni di salute…
Buone Gite a tutto e occhio al rigelo se andate su neve.