Scalino (Pizzo) Via Normale dalla Diga di Campo Moro

Scalino (Pizzo) Via Normale dalla Diga di Campo Moro
La gita
ste_6962
4 07/08/2003
Accesso stradale
arrivati in auto fino a Campo Moro

Una settimana di vacanza in Val Malenco per fare alcune belle salite in alta montagna…e una delle salite in programma era appunto il Pizzo Scalino. Il 19 agosto siamo saliti da Campo Moro al Rifugio Cristina, lungo un bel sentiero e splendide distese di prati fioriti. Arrivati in al Rifugio Cristina ci sistemiamo in una camera a due letti solo per noi. Il rifugio è molto bello, pulito, confortevole e ben gestito, buona anche l’accoglienza delle gestrici. Partenza il 20 agosto alle prime luci dell’alba lungo il sentiero che porta verso il Cornetto e la Vedretta dello Scalino. Raggiunto il ghiacciaio lo saliamo tenendoci sulla destra, e saliamo troppo, prendendo per errore la cresta Nord e seguendola fino al grosso torrione sotto la cima che presenta passaggi almeno di IV. Ci siamo resi conto di aver sbagliato itinerario, attraversiamo con molta cautela la parete Est su cenge, canalini e facili saltini rocciosi su terreno esposto e con roccia non particolarmente buona e a tratti instabile. Ad un certo punto il mio socio è stanco e decide di rinunciare, tornando indietro. Io non avevo voglia di rinunciare, e proseguo da solo. Supero un canale-camino non banale e con parecchio pietrame instabile sugli appoggi (con passi di II e un breve tratto di III) fino a raggiungere finalmente la via normale di salita del versante Nord-Ovest e tiro finalmente un bel respiro di sollievo…fine del terreno esposto e friabile, risalgo gli ultimi facili saltini rocciosi, qualche canaletto roccioso e sbuco sulla cima, sormontata da una grande croce metallica. Una salita avventurosa, ma anche bella e di soddisfazione, non mi sono mai arreso nonostante l’errore iniziale e sono riuscito ad individuare la via per raggiungere la cima, anche se devo dire onestamente che la traversata della parete Est, pur non essendo difficile è abbastanza pericolosa e rischiosa per il tanto materiale franoso e instabile presente in parete…mi sono mosso con molta attenzione e la massima concentrazione ! In vetta ho incontrato 3 persone salite dalla Val Fontana. La giornata era decisamente bella e il panorama osservato dalla cima è stato veramente notevole ! In discesa non ho avuto difficoltà a seguire la via normale, ben segnalata da numerosi ometti e poi il ghiacciaio dello Scalino aveva qualche traccia, e tratti in ghiaccio vivo, pochi ed evitabili i crepacci presenti. Appena fuori dal ghiacciaio ritrovo il mio socio e insieme ridiscendiamo al Rifugio Cristina.

Salita fatta in compagnia di Gianni D. del CAI Ule Genova, che si è fermato a metà itinerario, e come detto prima, sono arrivato in cima da solo. Mi spiace per lui, ma qualche volta vale la pena di insistere e di proseguire. Il Pizzo Scalino meritava sicuramente di essere salito, è davvero una bella montagna, e non è poi tanto banale come potrebbe sembrare a prima vista..!

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