Grande ritorno tra le mie amate montagne Valsoanine…oggi tocca alla Punta della Scaletta…viste le condizioni generali tra temperature e la nevicata di venerdì, questa e’ sta una gita di ”ripiego”..ma.. che ripiego !!
da tempo mi incuriosiva questa meta..snobbata,non considerata..e come gia’ detto dall’amico Enzo, le aspettative erano superiori, mettendo in previsione una bella traversata fino alla Miserino, ma le condizioni generali non ce l’hanno permesso..neve abbondante e difficilmente gestibile oltre che faticosa..cresta est di discesa al colle Miserino piu’ lunga e complessa del previsto..nebbie che sono andate man mano aumentando dopo il raggiungimento della Scaletta..ma almeno si puo’ dire che per una questione di non molti metri in linea d’aria ci siamo salvati veramente la giornata rimanendo piu’ o meno sempre al tepore del sole.
La saltia alla Scaletta per la cresta sud e’, in queste condizioni, valutabile come F, divertente e a ”scaletta”, ovvero, la parte terminale presenta vari comodi terrazzini, facili passaggi di arrampicata e roccia piu’ o meno buona.
La discesa effettuata per la est verso il colle miserino e’ effettivamente piu’ complessa..roccia rotta e tagliente e decisamente non molto stabile..e qua la presenza di neve ha complicato non poco le cose.
giornata dal sapore di alta montagna, anche se solo poco oltre i 3000 mt
nb:scendendo dalla est non e’ necessario percorrere tutta la lunga cresta fino ad arrivare al colle Miserino, ma dopo la prima parte di cresta, dove spiana, si puo’ ridiscendere nel vallone prendendo un largo canalone che passa proprio sotto il paretone sud est.
Con Enzo che ringrazio per aver rilanciato l’idea di questa salita un po’ particolare.