Arrivati in cima in due. Dopo aver lasciato il sentiero della Portiola poco prima del passo, siamo saliti verso il “filo” della dorsale obliquando un po’ a sinistra e seguendo radi ometti sul pendio, che in realtà non richiede un percorso obbligato. Discesi invece per la ripida ma nettissima traccia che dalla cima scende praticamente al colle.
Per una notte in tenda ai Piani di Stroppia, conoscendone l’aridità estiva, abbiamo fatto scorta d’acqua alla base della parete sotto il rifugio Stroppia. Ma con sorpresa abbiamo visto che quest’anno, almeno fino a questi primi giorni d’agosto, la fontana del rifugio getta acqua in abbondanza, anche perché il soprastante lago Niera ha una buona riserva ancora limpida. E abbiamo trovato ruscelli pure sopra i Piani, lungo il sentiero della Portiola.
In vetta alle 18.00, in un bellissimo pomeriggio e con un bellissimo panorama, quasi al termine di una lunga e calda giornata.