San Matteo (Punta) Via Normale dal Passo Gavia per il Ghiacciaio Dosegù

San Matteo (Punta) Via Normale dal Passo Gavia per il Ghiacciaio Dosegù
La gita
gianmario55
4 08/07/2017

Salita veramente bella che si sviluppa in un ambiente glaciale di prim’ordine. Nel complesso, malgrado non ci sia avvicinamento per il rifugio (a parte chi come noi si deve sorbire oltre quattro ore di viaggio che sono decisamente più stancanti!), la gita presenta un impegno non indifferente. Lo spostamento è notevole, il dislivello effettivo è superiore a quello teorico di almeno duecento metri e anche tecnicamente, ovviamente in funzione delle condizioni, sono richieste esperienza ed attenzione. E noi, sicuramente, non abbiamo trovato le condizioni migliori! La neve caduta una settimana prima non solo non ha subito alcun rigelo e ci ha fatti stancare più del lecito, ma ha anche “mascherato” molti crepacci. Alcuni si intuivano facilmente mentre altri si aprivano all’improvviso sotto i piedi. Fortunatamente una vecchia traccia, che però terminava al colletto 3550, ci ha dato la giusta direzione. Purtroppo però si sprofondava spesso fino a metà gamba cosicché la fatica, come detto, è stata veramente tanta. Raggiunto il colletto (la terminale si passa ancora abbastanza bene verso sinistra ma si sta paurosamente aprendo) il traverso sotto il gendarme presenta già un po’ di ghiaccio ma si passa bene (a circa metà c’è un grosso spuntone sul quale si può fare sicura). E’ il canalino successivo, invece, ad essere piuttosto ripido e quasi completamente in ghiaccio vivo. Fortunatamente al suo termine c’è uno spit con maillon che ne rende più sicura la discesa. La cresta finale, fortunatamente non in ghiaccio ma non tracciata, si presenta invece come una lama decisamente affilata e parecchio ripida a picco sulla parete Nord, allargandosi a pendio solo negli ultimissimi metri. Questo è stato sicuramente il tratto più delicato della salita e che ha richiesto molta attenzione. Per cui la discesa di quest’ultima parte ha richiesto molta prudenza. Dalla vetta panorama molto interessante sulle vicine cime del gruppo del Cevedale e su quelle più lontane della Presanella, mentre la nuvolaglia ha coperto Ortler e Gran Zebrù. In vetta dalla normale solo noi tre mentre un’altra cordata di due è salita dalla Cresta Sud Ovest. Rifugio Berni accogliente e con ottima cena. Al colletto 3550 segnale Vodafone. Con Fausto e Michele.

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