Giornata fortunata con pochissima pioggia. Saliti seguendo l’itinerario descritto (sentiero 625) senza problemi. La discesa è stata effettuata salendo di poco oltre il santuario e prendendo il vallone del rio Fanton (affascinante). A quota 1600 abbiamo seguito il nuovo percorso del sentiero 628 (tavola con indicazioni nuovissima – il percorso è disponibile sul sito del PNGP) : purtroppo il lavoro fatto è stato quasi sopraffatto da erbacce etc. Pochi (secondo me molto pochi) segnali bianco rossi, che talvolta si perdono, molte delle scalinature in legno lungo il percorso sono sommerse dalla vegetazione e dai “ricordi” delle mucche; siamo comunque riusciti ad arrivare a Campiglia scendendo di fatto “a vista”, dove abbiamo attraversato il torrente sul ponte in corrispondenza della piazza.
29 partecipanti alla gita organizzata dal CAI Cameri e dal Parco del Ticino