San Bernolfo (Rocca di) da Strepeis

Sfruttando un weekend di tempo favorevole…e sapendo che le condizioni di innevamento erano buone, ho colto l’occasione per salire la Rocca di San Bernolfo con le ciaspole. Ci siamo portati in auto fino a Callieri, poi abbiamo seguito la stradina innevata fino a San Bernolfo, calzando le ciaspole quasi subito…e verificando di persona le buone condizioni della neve…dura e con una buona tenuta. Abbiamo seguito la stradina fino al Rifugio del Laus e al colletto omonimo, poi il bel valloncello Chiot della Roccia su neve trasformata e compatta…in un contesto ambientale suggestivo e incantevole. Tolte le ciaspole e calzati i ramponi siamo saliti per il ripido canalino e la bella cresta NO fino alla vetta. Un itinerario davvero piacevole e remunerativo, di impegno alpinistico nella parte finale…che meritava davvero ! Lo consiglio decisamente ai ciaspolatori abituati a muoversi anche su terreno ripido ed esposto con piccozza a ramponi. Giornata bellissima con cielo sereno e grande panorma dalla cima sulle Marittime e una parte delle Cozie Meridionali.

Gita fatta in compagnia di Luigi del CAI Ule Sestri Ponente (che aveva già salito in precedenza la Rocca di San Bernolfo) ed è ritornato volentieri per la seconda volta sulla cima di questa bella montagna. In discesa io ho salito anche la vicina Guglia di San Bernolfo…era ghiotta l’occasione per fare una facile accoppiata !