- Accesso stradale
- Ok a Fenile
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Quota neve m
- 1200
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Si parte sci ai piedi sulla stradina che sale da Fenile a Pescegallo. Dopo aver costeggiato gli impianti si sale su neve parzialmente rigelata fino ai paravalanghe. Da quota 1750m in su il rigelo più marcato e ottime condizioni fino in cima. Sole pallido e cielo un po’ nuvoloso ma cime dei dintorni libere da nebbie. Visibilità ottima anche in discesa. Dalla vetta per pendio moderatamente ripido ma di neve grippante primaverile si passa in una zona svalangata. Per evitare il traverso sotto il Monte Pescegallo che si fa in salita ci si infila in uno dei canali che scendono verso le piste. Non mi fido dei ripidi e finisco a valle della traccia di salita in una zona di massi erratici con neve bagnatissima e difficile. Tornato sulla stradina, non senza ravanare, tutto facile fino a Fenile. Molta neve ancora presente in zona, ma in caso di rigelo le condizioni sarebbero ottimali. Tanta gente in giro, almeno 15 diretti al Salmurano. Dopo due giorni di estenuanti incroci di dati meteo e visualizzazioni di webcam per cercare le condizioni nivo-meteo migliori, mi è andata bene.