Giro molto lungo: 1670 mD+ per più di 18 km di lunghezza. L’imbocco del sentiero per il Passo del Cavallo, dopo il Rifugio Mongioie, non si vede affatto. Poi il sentiero diventa più evidente, fino ai balzi rocciosi delle Colme. Da lì diventa molto ripido, costeggiando la parete rocciosa e bisogna cercare i segni bianco-rossi. A un certo punto un segno fa deviare a sinistra, allontanandosi dalla parete rocciosa. Da lì il sentiero non si vede più per nulla e non ho individuato nessun segno. Sono rimasto un po’ a sinistra e sono finito in un ghiaione dove ho visto uno o due ometti e ho raggiunto il Passo del Cavallo da sud-ovest. Penso che sia più facile arrivare direttamente stando più a destra e raggiungendolo da sud-est. Il tratto subito sotto il Passo e quello subito sopra è di difficoltà EE. Si arriva alla Cima di Pian Comune seguendo i pali con la punta bianco rossa e si scende al Passo delle Saline. Da lì ripida salita alla Cima della Saline, dove l’ultimo tratto è nuovamente EE. Discesa per il Colle e il Vallone degli Arpetti, su sentieri abbastanza ben segnati, tranne nella sezione finale che porta al Gias delle Saline. Discesa per la Gola della Saline su facile sentiero e poi per il Sentiero Ignazio Abbo breve salita alla Colla di Carnino, per poi scendere alle Vene e, abbandonato il Sentiero Ignazio Abbo che porta al Rifugio Mongioie, preso a destra per Viozene.
Portatevi tanta acqua. L’unica fonte è al Rifugio Mongioie e poi, sopra Carnino, all’imbocco del Sentiero Ignazio Abbo. Ruscelli non ce ne sono a parte durante la salita iniziale al Rifugio Mongioie, poco sotto il Gias delle Saline e durante il rientro a Viozene, dopo le Vene.