- Accesso stradale
- ok
- Osservazioni
- Nessuno
- Quota neve m
- 1500
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
- Traccia GPX
Più che una gita è un viaggio! E’ senza dubbio il più bel giro delle Alpi Liguri, stranamente poco noto. Anello variegato, con salite e discese a tutte le esposizioni in ambiente di ampio respiro e quasi per nulla frequentato. Oltre ad impegnare fisicamente per il notevole dislivello (2400 m) e spostamento (26 km!!) offre anche una discesa tecnica nel vallone delle Masche sia per l’ingaggio sia per le pendenze 35°-40° nel canale, direi un 3.3 E.1 vista la sua brevità.
In totale ci sono quattro salite e quattro discese.
Affrontare il giro con ottima motivazione e soprattutto con condizioni sicure del manto nevoso in quanto attraversa pendii ripidi a tutte le esposizioni.
Abbiamo trovato ovviamente neve di tutti i tipi, croste varie da vento, portanti e non portanti, trasformata e farine vecchie, in sintesi neve bruttina a sud, migliore a nord.
Il giro mi è piaciuto tutto ma il vallone delle Masche mi ha lasciata a bocca aperta, mi ha sorpreso per la sua bellezza selvaggia e per le caratteristiche morfologiche, ti sembra di sciare in corridoi tipo toboga che poi si allargano in pendii sospesi su balze rocciose che terminano per imboccarsi nel canalino delle Masche a picco sul Rifugio Mondovì…un vallone davvero molto suggestivo e particolare. Assolutamente da visitare.
Un po’ più noiose le ultime due risalite…ma in qualche modo bisogna pur ritornare alla macchina!
Grande soddisfazione.
Du bon ski…
Con Marco ideatore del giro!