Partiti dai pressi del rifugio Carbonetto,primissima parte su comoda mulattiera,palina al bivio prima del Gias Serour.
Il sentiero nel tratto mediano è segnato parzialmente con bolli rossi, ma è semplice confondersi con le numerose tracce del bestiame presenti, conviene tenersi sulla sinistra del vallone di salita fino a congiungersi col più chiaro ed evidente sentiero proveniente dal colle Valcavera,da esso senza possibilità di errore si arriva al colle Serour.
Dal colle verso destra si stacca la traccia per il Salè.
Vi è un tratto su traverso franato dove occorre un minimo di attenzione,poi provvidenziali ometti e tracce di passaggio conduco al canalino detritico finale(EE) e alla bella croce di vetta occitana.
Ritornato al colle proseguito al vicino Savi…
Discesa ripercorrendo l’itinerario di salita.
Oggi con la compagnia di Lorenzo e il 4zampe Buck,incontrati diversi escursionisti sul percorso.
Solo tre stelle per via del meteo tutt’altro che stabile, peccato perché l’ambiente di salita e il panorama dal Salé ne meritano sicuramente di più…