Non una nuvola in cielo, temperatura elevata e venticello caldo: complice il profumo di timo e l’aridità del terreno sembrava quasi di essere a Creta! Fortunatamente le belle pinete che si attraversano concedono un’ombra densa e ristoratrice. Data l’esposizione e il fatto che su alcuni esemplari di pino cresce il vischio, l’itinerario è sicuramente adatto ad una fredda giornata di tardo autunno, quando già il Natale si avvicina.
Nel tratto iniziale i segnavia gialli sono un po’ radi e sbiaditi, mentre a partire dal punto in cui si incrocia la seconda poderale sono visibili dei piccoli bolli gialli a terra e indicazioni rosse sugli alberi a segnalare un percorso ad anello per chi pratica l’equitazione. Purtroppo l’area è stata più volte soggetta ad incendi.
Oggi con Franco@A, Elio, Matteo, Ernesto, Michele e Beppe che ringraziamo per averci comunque coinvolti in questa gita nonostante avessimo i tempi contati per un impegno a metà pomeriggio