Saette (Pizzo delle), Torre Francesca – Think Pink

• L1) Salire sulla parte sinistra della placca ben protetta a chiodi (VI)
  Puntare a un diedrino fessurato in alto a sinistra rispetto alla placca, sopra a un grosso masso instabile, (ignorarata sosta intermedia sotto al diedro) Superare il diedro fessurato (V) ben proteggibile. Sosta sulla cengia su 2 ch (VI poi V, 9 ch 60 metri)
• L2) Proseguire leggermente a destra della sosta e poi dritti, per terreno rotto, instabile e difficilmente protegginile (IV) puntando ai due camini visibili superiormente. Abbiamo sostato su fr. Alla base dei camini, dato che l’attrito delle corde non consentiva di proseguire nel camino (3ch. IV poi III, 30 metri)
• L3) Entrare nel camino di sinistra (2 ch. In alto a destra nel camino) uscire con un passetto atletico (IV+), proseguire per terreno facile su cengia detritica sottostante il grande tetto terminale. Qua abbiamo prima sostato su spunzone sulla destra della cengia causa attrito corde, poi intercettato la sosta a spit (sosta di calata con catena) tutta a sinistra, con piccolo tiro di trasferimento. Probabilmente si riesce ad arrivare diretti alla sosta a spit una volta usciti dal camino. (IV+ poi II 2ch, 25 mt)
• L4) Salire sulla destra della sosta su roccia accettabile puntando ad un chiodo. Poi si traversa verso destra puntando alla parte sinistra del tetto (V). Vincere il tetto con passi atletici, prese buone ma un po’ rotte e con alcuni chiodi ballerini (VII) o A0 proseguire per terreno più facile fino alla vetta, sosta su fascio di cordini con maillon (V poi VII, 40 metri tanti chiodi ma quasi solo sul tetto)

Rientro: Doppie dallo stesso fascio di cordini su cui si è sostato, calandosi verso canale del Serpente o sulla Ovest