Rutor (Testa del) da Bonne

Bel tempo quando sono partito (10.40), poi verso le 11 il cielo si è progressivamente velato fino a rendere tutto grigio. Per fortuna, verso le 14 si è aperto abbastanza, rendendo la visibilità al sole ottima. Ma non abbastanza da far mollare la neve, se non in basso.
Salita senza problemi. Ottima la traccia per salire con i ramponi l’ultimo ripido pendio.
Discesa. Qualcuno nei giorni scorsi era sceso direttamente sul pendio di salita. Ma la neve era sicuramente più molle, mentre oggi era cemento. No. Oggi un gruppo di sei-sette skialp è sceso dalla parte bassa della cresta. Il pendio sembrava ottimo ed è meno ripido della direttissima. Ma è esposto a brutti salti di roccia. Sono da solo e sono l’ultimo a scendere… no. Decido quindi di passare da dietro. Ci sono poche tracce, un paio al massimo. La discesa dal colletto sotto il bivacco è comunque abbastanza adrenalinica, essendo già in ombra e bella dura. Poi si alternano zone con neve simil-trasformata dura a zone di farina compatta. Il lungo pendio sotto il Rifugio degli Angeli oggi è stato quello più bello da sciare: simil-trasformata leggermente mollata dal sole. Nel vallone in fondo, neve dura o morbida a seconda dell’esposizione.
Oggi una ventina di skialp al Rutor, una quindicina all’Arp e una dozzina al Forciaz. Non male per una giornata feriale!