Escursione con notevole spostamento. Preso il sentiero lungo per andare al lago di Viana, passando dal lago di Veillet. Poi superato il lago di Lusignetto ed anziché passare dall’alpe Radis, Ci siamo tenuti più alti a sinistra scollinando sulla pietraia. Non è stata una scelta felice ma nessun problema: i pietroni sono grossi ed abbastanza stabili.
Dopodiché ripreso il sentiero al fondo del vallone prima di arrivare a risalire il canale fino al colle. Dal colle seguiti gli ometti perché i segni non ci sono quasi più: sono riuscita a scorgere due bolli rossi per puro caso. Passati dall’anticima per poi raggiungere la cima per cresta.
Al ritorno stesso giro dell’andata. Temporale veloce e di passaggio con grandine mentre eravamo sulla pietraia prima di giungere al lago di Lusignetto. Non abbiamo più visto il lago di Viana per la fitta nebbia. Santo GPS! Poi abbiamo di nuovo potuto ammirare il panorama quasi giunti al lago del Veillet. Bella gitona. Con Germano.
Noto che è una cima poco frequentata (dal libro di vetta siamo i primi a risalirla nel 2013), peccato perché ritengo sia molto bella e varia.