- Accesso stradale
- Strada aperta fino al pian della Mussa
- Osservazioni
- Visto valanghe lastroni esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1800
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partiti alle 6,30 dal Pian della Mussa, 10 minuti a piedi e al primo alpeggio si possono calzare gli sci, rigelo importante e canale d’Arnas da salire con attenzione nella sua parte sinistra su neve molto dura e pendenze di tutto rispetto, a destra sono scese le valanghe ed è impercorribile(almeno fino a metà canale)
Usciti dal canale è presente un ottimo innevamento e senza problemi si raggiunge il Col d’Arnas, occorre scendere ramponati (no picozza)circa 60 m per raggiungere il Glacier d’Arnas inaspettatamente ricoperto da 25 cm di fresca asciutta, sfruttando la traccia di tre francesi partiti dal Gastaldi si raggiunge agevolmente la cima dove, con piacere, incontro Livio Berta con cui condividiamo la discesa.
Discesa sul ghiacciaio veramente bella su neve fresca, dal col d’Arnas primaverile con brevi tratti di ventata e canale d’Arnas divertente su ottima neve che nel frattempo aveva smollato il giusto.
Meteo che è sempre stata ottima, a parte qualche velatura alla partenza e temperatura decisamente fresca, alla partenza al Pian della Mussa il termometro segnava -3C°.
Gita in ottime condizioni sicuramente da consigliare, eventualmente anche nell’itinerario proveniente da Averole.
Oggi in ottima compagnia del socio Enzo che ho portato nelle mie valli e piacevole incontro al Ciriè con Fulv54 e soci