Rosse (Rocce) quota 3366 m o anticima di Punta Maria da Pian della Mussa

Rosse (Rocce) quota 3366 m o anticima di Punta Maria da Pian della Mussa
La gita
roby4061
08/05/2011
Osservazioni
Visto cadere valanghe a pera
Neve (parte superiore gita)
Farinosa compatta
Neve (parte inferiore gita)
Bagnata
Quota neve m
1900
Equipaggiamento
Scialpinistica

la notte deve essere stata rovente in quota, non c’è stato praticamente rigelo fino a 3000 e passa metri..siamo partiti alle 5.50 ma non è bastato, aria loffia e calda già alla partenza. faticosissimo il canale d’arnas, traccia da battere nel marcione. in salita tolti gli sci per ca 90 m di disl. un accenno di rigelo nel crot del ciaussinè, poi di nuovo marcione fino al col d’arnas. su lato francese si perdono ca 10 m, poi con un traverso su pendio ripido (crosta portante dura) si riesce a non perdere praticamente quota. buona traccia fino in cima, che evita qualche crepaccio, intuibile, ma chiuso. occhio in vetta alle cornici sul lato del lago della Rossa. Discesa per la prima parte su neve recente umida, crostosa sotto la punta, più sciabile e molto divertente stando tutti a sx. ci siamo spostati poi sotto la parete della punta maria vera e propria, crosta portante (ma da sciare sulle uova). tenendosi alti, solo 10 m di risalita a piedi, senza faticare, per il col d’arnas. discesa su questo lato su marcione che più marcione non si può, ma scendendo per ultimi, non è andata così male, tranne qualche tratto in cui era davvero tremendamente pesante. il canale d’arnas, invece, è stato più divertente del previsto, sicuramente anche grazie alla pista battuta da chi è sceso prima. in più qualche bel tratto di neve sporca, ma ben compatta. qualche pietruzza la si prende. scenendo sul ramo innevato di sx, siamo riusciti a ridurre il tratto a piedi per sfasciumi e terriccio ad una 20ina di m di dislivello. poi di nuovo marcione sciabile, tenendoci alla sx del bosco fin nei pressi dell’alpe venoni, a circa 1850 m, dove finisce la neve. tutto sommato niente male, viste le premesse della salita, pensavo peggio.. certo il firn e la neve rilassante sono un’altra cosa. itinerario spettacolare, ed ambiente grandioso. i pendii ora sono decisamente arati, quindi se rigela bene, non sarà tanto divertente scendere nei prossimi giorni. visto diverse scariche, una anche nella metà inferiore del canale d’arnas, e parecchie dalla bessanese. innevamento oltre il gastaldi che mi sembra buono, solo punta adami sembra un po’ spelacchiata verso la metà. oggi parecchia gente sul percorso, sia dall’italia che dalla francia, dove però l’innevamento è decisamente più scarso che su questo versante. il canale d’arnas non so per quanto sarà fattibile se continua questo caldo, comincia ad essere un po’ rovinato e con la fascia centrale di pietraia che aumenta ogni giorno. quello delle capre appare un po’ magro. abbiamo visto qualcuno che ha salito/sceso il monte bessanetto dal versante del pian turale..

saluto i soci.

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