Rossa (Monte la) da Vrù per la Miniera Brunetta

Un tuffo nel passato a ripercorrere vecchi sentieri, in valloni solitari. L’Aggia, la Rossa, vette familiari visitate piu’ volte (la Rossa addirittura tre)nel corso degli anni. Ora come allora unite in concatenamento, con bell’anello al seguito e in piu’ la visita alle miniere Brunetta ora Ecomuseo. Il tutto a poche ore dalle fatiche di ieri alla Fauri in una tiepida giornata primaverile, con tempo variabile, e poca neve da pestare; confinata ormai nella parte alta dell’itinerario. Con partenza da Vru per la miniera Brunetta, all’interno dell’incassato vallone di Brissout. Estensione dell’anello fino al lago di Monastero, raggiunto per il costone nord.est con sentiero n.330 per Menulla tramite Cugni sup.re. Proseguimento per il colle di Perascritta e successivo arrivo in vetta alla P.dell’Aggia tramite la sua ripida china ora spolverata di neve, rivolta a ovest. Per cresta poi fino alla Rossa con conseguente discesa al colle di Gavietta. A mezzacosta in traverso tocchiamo prima le Alpi Boglia,Inversetti sino a terminare l’anello alla Fontana del Minatore ormai nuovamente all’interno dell’incassato vallone pocanzi citato. A Rivirin borgata a meno di un km a monte di Vru si possono ammirare tre riproduzioni artistiche della Mole Antonelliana, della Torre di Pisa e della Vetta del Rocciamelone. Artefice dell’opera, l’abitante stesso di questo ameno villaggio. Con Carlo.