Il sentiero è anche percorribile dalla frazione di Tejeda, la Culata 1225, segue la valle della Goleta e si raccorda a quello qua indicato. Giornata limpida e fresca ma molto ventosa, forza 7 sul mare. Le previste nuvole sono rimaste sul lato nord. Panorami stupendi sulla costa, sulla caldera, il pico de la Nieve ed il vicino roque Bayntega, consigliabile anche qui una visita. In una ventina di minuti dal parcheggio si raggiunge la gengiva e le varie grotte presenti, un tempo abitate. Epilogo del trip eno-trek-balneare in queste isole dalle forti contraddizioni, dove la natura ancora resiste alla spietata urbanizzazione e regala luoghi meravigliosi, non sempre pubblicizzati, dove il tempo scorre ancora lentamente. Consigliata anche una visita al parco de Tamadaba, begli scorsi sul Teide se limpido. Rientro per il selvaggio barraco de Aldea, una sorta di canyon scavato dai millenni, e giunti alla costa anche un improvvisotemporale con successivo arcobaleno! piacevole rarità da ste parti, salut