Ronce (Pointe de) da l’Arcelle Neuve

Ronce (Pointe de) da l’Arcelle Neuve
La gita
ste_6962
4 11/07/2010
Accesso stradale
arrivati in auto fino all'alpeggio dell'Arcelle

Una bella salita..nata all’ultimo momento, ma che comunque rientrava nei nostri programmi. L’idea iniziale era il Pelvoux, ma per il meteo incerto nel pomeriggio di sabato e quello della domenica (rischio di temporali e grandine !!) oltre allo zero termico troppo alto per trovare neve decente..!) abbiamo rispolverato questa cima che volevamo salire settimana prima. Arrivati al Moncenisio nel tardo pomeriggio di sabato, abbiamo pernottato all’Hotel Gran Scala (non fatevi intimorire dal nome !) che riserva anche la sistemazione da rifugio con prezzi ridotti (30 euro), ottimo trattamento e ottima cena ! Partiti domenica mattina intorno alle 5,40 dal Moncenisio, in 20 minuti ci siamo portati (con il Terios di Massimo) al parcheggio nei pressi della seggiovia dell’Arcelle. Il tempo si presenta bene, cielo quasi sereno con visibilità ottima. La prima parte siamo saliti su ripidi pendii erbosi e detritici, dove è sempre presente una buona traccia di sentiero, segnata da numerosi ometti (e noi ne abbiamo aggiunti altri) fino a raggiungere lo spuntone roccioso del Rocher de Cailla, dove si apre una bellissima visuale sul Ghiacciaio dell’Arcelle, e il versante Nord-Ovest della Roncia ! La neve è in buone condizioni, il ghiacciaio si presenta bene e senza crepacci (è ancora tutto coperto dalla neve). Calzati i ramponi seguiamo una traccia esistente traversando quasi in piano il Glacier de l’Arcelle, poi abbandonando la traccia che punta verso un ripido canalino, noi abbiamo continuato in piano fino verso sinistra, fino a raggiungere la base del ripido versante NO della Roncia. E questa bella rampa è il tratto più piacevole ed interessante della salita (pendenza costante di 40° e il tratto centrale si avvicina ai 45°!) su neve abbastanza decente, nella parte alta però un po’ si sfondava (a causa del gran caldo, la temperatura era davvera troppo elevata !), raggiunta l’anticima, un bella cresta nevosa ci ha condotto all’ometto di pietre della cima ! Una bella montagna e una bella gita, peccato per la nuvolaglia che ha limitato il panorama. Oggi da questo versante siamo saliti solamente noi, abbiamo visto cinque persone salire per cresta dal Signal du Grand Mont Cenis. Secondo me questo itinerario è più interessante di quello che si svolge in cresta scavalcando il Signal du Grand Mont Cenis…di roccia sfasciata e di pessima qualità !

Un bel weekend e una bella salita fatta in compagnia di Massimo (maandma71), ottima compagnia come al solito.

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