Rocciamelone da la Riposa

Siamo partiti dal piazzale dove parte lateleferica per il Rifugio Ca’ d’Asti (c’erano già molte auto). Preso il sentiero che sale subito ripido, lascia a dx il Rifugio La Riposa (visitato al ritorno … ma meglio lasciar perdere) e sale con decisione fino al Rifugio Ca’ d’Asti posto su uno sperone. Dal rifugio il terreno cambia e diventa pietroso ma il sentiero è sempre ben evidente e si sale senza problemi (a parte un po’ di fatica) fino al Pilone della Crocetta dove appare la vetta. L’ultimo tratto del sentiero è scavato nella roccia e pur essendo ripido e un po’ esposto si sale senza problemi (incontrati diversi escursionisti che scendevano dopo la messa in punta). Arrivati sulla cima siamo riusciti ancora ad ascoltare la storia della Madonna del Rocciamelone. Dopo una prolungata sosta con le foto di rito a malincuore abbiamo iniziato la discesa. tempo discreto al mattino, poi le solite nubi verso la Val Susa che ci hanno impedito di ammirare il panorama a 360° da questa grandiosa cima. In compagnia di Giorgio, Pier Albino e Sergio.