- Accesso stradale
- 30 secondi dalla statale.... il resto a piote!
Chissà perché mi è venuto in mente di fare questa pazzia!?!?
Tant’è che domenica mattina (in compagnia di serena, che non è stato difficile convincere…) alle 5.00 abbiamo attaccato il sentiero dei ginepri subito a fianco dell’orrido di foresto e ci siamo lanciati in questa che, più che un’escursione, è un’avventura o meglio ancora: un viaggio! (per noi 6 ore e 30 min comprese le pause)
Durante la salita si attraversano un sacco di ambienti diversi: dalla macchia mediterranea, passando per boschi e prati, si raggiungono le pietraie della cima.
Sinceramente mi aspettavo di peggio… in realtà i 3.000 metri di dislivello si possono fare (in salita!) a patto di avere gambe (e testa) ben allenate. Per la discesa meglio chiedere ad altri… io e serena abbiamo approfittato del provvidenziale passaggio di Andrea che, con Gianni, era salito dalla riposa.
Insomma, una gita da fare (solo una volta nella vita!!)
P.S. per certe gite andrebbe allargata la scala di valutazione delle difficoltà è inserita la sigla “EP”, cioè “escursionisti pirla”.