Da Foresto alla vetta v’è anche una perdita di dislivello pari a 110 m (misurata con altimetro barometrico); cosicchè il dislivello complessivo della gita (A/R) è pari a circa 3270 m.
Oltre alle discese testé citate vi sono due lunghi falsopiani: il primo dal M. Molaras fino all’ingresso dello stretto vallone che successivamente adduce all’alpe Sevina; il successivo dall’alpe Arcella al pendio sottostante La Riposa: particolarmente nojosi ed interminabili in discesa.
Bella passeggiata anti-pigrizia, notevolmente varia: qualche tratto (falsopiani) un po’ monotono. Assai gradevole il percorso da La Riposa alla vetta in compagnia di Giampiero.
Segnalo infine la gentilezza della signora che gestisce la Cà d’Asti e l’eccellente spezzatino con polenta.