Per non sbagliarsi si può raggiungere la falesia di san Leonardo, per poi costeggiarla sulla destra, salire per un sentiero fino ad arrivare a una chiesetta ricavata sotto una roccia.Appena dopo c’è il Sasso.
I tiri facili hanno spittatura nuova e più ravvicinata (ripresa da Donato Lella, se non sbaglio).Gli altri non li ho provati.
Nomi e gradi alla base dei tiri.
Mi sembra di ricordare tra i dieci e i quindici tiri, un po’ piccolina ma ce n’è da provare.
Sulla destra 4 o 5 tiri, con un paio di 5, praticamente all’ombra.
Sul muro centrale vie spesso di due tiri, qualche 6a/6a+, e poi a salire.
E’ ad appena cinque /dieci minuti in più da San Leonardo, molto carina la chiesetta sotto la roccia, sentiero franato in un punto ma ci si arriva.
Abbiamo fatto i due 5 laterali e il 6a subito successivo, il 6a mi sembra che avesse un passaggio per nulla banale.
Un 6a+ sul settore centrale (qui gli spit sono un po’ più lontani) e anche un altro 6a. Abbastanza semplici, puliti. Piacevoli, mai pericolosi.
In tutti questi il materiale era nuovo.