Reopasso (Rocche del) – Via Ferrata Deanna Orlandini

Reopasso (Rocche del) – Via Ferrata Deanna Orlandini
La gita
dadoruggeri
5 17/12/2023
Accesso stradale
Da Busalla in 15/20 minuti si arriva all'abitato di Crocefieschi. Ampio parcheggio in corrispondenza del primo tornante in discesa verso Vobbia

Ferrata fisicamente impegnativa in alcuni tratti.
Si sono rovinate amicizie per decidere quale dei tre settori (Grillo, Biurca e Carega du Diao) fosse più difficile/faticoso, il risultato è sempre lo stesso: tutti e nessuno.
Sicuramente il Grillo è quello con meno appigli (a meno di arrampicarlo in contrapposizione, ad esserne capaci) e in più si trova esattamente all’inizio, quindi si affronta a freddo.
La Biurca conserva nei metri tra lo strapiombo e il traverso che porta fuori dalla parete gli echi di ingiurie irripetibili e una sterminata collezione di crisi di panico. Però è breve. Intensa, ma breve.
La Carega du Diao a mio parere è la più infida perché, pur essendo ben appigliato, il tratto faticoso è abbastanza lungo e arriva a fine ferrata, quando ormai il panino con la salamella e il Lambrusco prevalgono sulla voglia di adrenalina e l’unica cosa che si vorrebbe fare è buttare il kit nel sottostante Vobbia.

Scherzi a parte, è una ferrata che se percorsa nella sua interezza risulta per nulla banale e darà del filo da torcere un po’ a tutti. Rinvio/longe da sosta molto utili per riposarsi, e una minima pratica di tecniche di arrampicata rende tutto più abbordabile. Caratteristica ottima di questa via è che i tre punti ostici sono tutti evitabili con vie di fuga che portano poi a ricongiungersi subito dopo al percorso. Quindi si può adattare la ferrata sul momento al proprio stato fisico senza dover rinunciare all’escursione!

Esposizione presente solo alla Biurca (poco, giusto in cima) e alla Carega du Diao, ma comunque limitata.

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