Dal termine della strada asfaltata a monte di Estoul, ho proseguito a piedi fino al Colle della Ranzola, dove un cartello registra proprio qui su questo colle, il passaggio del grande filosofo Russo Tolstoy. In breve sono in punta alla Regina, dalla cui vetta posso ammirare l’imponente mole del M. Nery, una delle mie mete ancora da espugnare, magari proprio da questo versante, quello di Frudiera con suo enorme lago. Ma ora basta sognare, bisogna scendere, e c’e ancora la Ciose’ nel programma di oggi, per salire la quale dal Colle della Ranzola ho rimontato tutta la cresta sud su tracce di sentiero. Dalla cima a scendere all’auto lungo il pendio volto a sud-ovest non vi erano tracce, tantomeno un sentiero. Giornata velata, ma nel complesso accettabile. Con tutto il pomeriggio ancora davanti, mi sono organizzato anche per la salita alla Punta Goa’, superando un ragguardevole dislivello che va cosi ad aggiungersi a quello di stamattina con la salita in contemporanea della P.della Regina e del M.Ciose.