Condizioni ottime. Oggi super rigelo sul ghiacciaio, che si presenta ancora molto ben innevato e con i crepacci ben chiusi. Anche sulla gobba sotto il colle della Girose non affiora ghiaccio. Le due terminali sono comodamente attraversabili con un semplice passo.
Dalla parte in roccia in su, non sono necessari i ramponi, tutto asciutto.
Decisamente consigliabile seguire il filo di cresta, molto più divertente ed estetico rispetto alle cenge della “normale”. Sul primo torrione si trovano due buoni chiodi, il resto della cresta è privo di equipaggiamento, ma in cima ad ogni risalto è possibile attrezzare ottime soste su spuntoni, sul secondo risalto è possibile salire nel diedro appena a destra dello strapiombo lato sud. Proteggibilità nel complesso ottima con cordini e friend (0.3-2 BD).
Discesa abbastanza agevole per cenge, fatto solo una doppia causa tratto umido da una sosta già presente su clessidra con masso incastrato. Discesa velocissima alla funivia che invece è sempre lentissima!
La via in queste condizioni è rapida da percorrere, ma è davvero molto affollata, considerare il tempo per far smaltire gli imbottigliamenti.
Occhio perché la funivia apre tardi e chiude presto: 8.30-16.30
Mascherina obbligatoria negli ovetti e in coda.