Rasciassa (Punta) da Meire Bigoire per il Colle di Luca

Eravamo partiti per fare la bella cresta SE con salita diretta dalle Meire Bigoire, ma c’era molta neve accumulata lungo la cresta e sui fianchi, con lastroni di neve ventata non ancora scaricata. Dopo esserci consultati con alcuni scialpinisti e due ragazzi del soccorso alpino locale abbiamo preferito rinunciare, e salire invece dal Vallone del Rio Bulè. Calzate le ciaspole abbiamo iniziato a risalire il vallone, trovando una traccia esistente fatta da alcuni scialpinisti nei giorni precedenti, anche se in parte era stata cancellata dal vento, la neve era farinosa e pesante, quindi la progressione era abbastanza faticosa, e spesso si sfondava anche sulla traccia. Ma seguendo lungo la pista almeno si riusciva a salire, mentre fuori si sprofondava fino all’anca ! Dall’Alpeggio Bulè, fortunatamente la situazione migliorava, la neve iniziava ad avere una tenuta migliore, la crosta era portante, anche se sopra il vento ha riportato 20-25 cm. di farina. Nel vallone abbiamo visto diverse piccole valanghe scaricate nei giorni scorsi, e anche il traverso sotto la Costa Pelata era sicuro, la neve accumulata nei canaloni era già scaricata. Il resto della salita nel Vallone fino al Colle di Luca è filata via liscia senza problemi particolari, la pista qui era pulita e la crosta era portante. La pista tracciata dagli scialpinisti terminava al Colle di Luca, poi…toccava a me e al mio socio. Per la salita della cresta Ovest finalmente neve compatta e dura, abbiamo scavalcato alcune roccette e aggirato a destra alcuni grossi blocchi rocciosi fino all’anticima e poi lungo la cresta nevosa abbiamo raggiunto la croce della cima. Eravamo gli unici due presenti nel Vallone del Rio Bulè, non abbiamo incontrato nessuno, ne scialpinisti ne ciaspolatori. anche la cresta e la vetta della Rasciassa erano “vergini” gli ultimi ad averla salita sono venuti quassù il 28 febbraio a quanto risulta dal libro di vetta. E’ stata una salita piuttosto lunga e faticosa (io e il mio socio abbiamo ribattuto tutta la traccia da Meire Bigoire fino al Colle di Luca…e fatta la traccia per la cima), ma anche molto piacevole ed interessante. Paesaggio incantevole e ambiente solitario e selvaggio…dominato dalla mole del grande Re di Pietra…davvero vicinissimo ! Dalla cima poi abbiamo ammirato un panorama superbo…dalle Alpi Liguri al Cervino e al Gruppo del Monte Rosa. Cielo sereno, sole e visibilità ottima…onestamente non si poteva chiedere di più ! Tanto fulgore osservato…ci ha ampiamente ripagati della fatica fatta per raggiungere la cima ! Quando la cresta SE non è in condizione, questa è senz’altro un’ottima alternativa per salire alla Rasciassa.

Gita fatta in compagnia di Angelo B. del CAI Ule di Genova