Seguendo il nostro itinerario gita molto lunga e a tratti impegnativa: esposizione, roccette e un lungo e ripido seppur facile pendio
Lasciata l’ auto abbiamo proseguito sulla sinistra orografica fino a intercettare il sentiero che sale al col Fussy.
Da qui abbiamo seguioto il sentiero 5a-poi 5, fino al col d’ Etsely, quindi sempre diritti seguendo la traccia a tratti instabile e esposta che porta seguendo il lato ovest del Rafray fino alla dorsale.
Seguita la dorsale fino alla prima anticima e poi per roccette e in parte per cresta fino alla vetta (l’ ultima delle tre cime).
Discesa per il ripido pendio sotto la vetta tenendosi lievemente sulla sinistra in modo da arrivare poco sopra il laghetto e da qui sempre stando a sinistra andare a intercettare il sentiero che risale al col d’ Etsely.
In realtà Elio, Matteo ed io abbiamo seguito questo percorso (che costa 300 mt di dislivello in piu’ portando il totale a 1600) , Michele ed Ernesto sono rientrati per la via di salita.
Con Elio , Matteo , Michele e Ernesto