tutte le soste tranne la l1 e la l6 hanno la calata. per l’ultima doppia guardate 10 metri a destra della l1.
molta attenzione alle doppie. praticamente ad ogni doppia abbiamo subito una bella scarica di sassi, fate molto occhio se c’è qualcuno che arrampica.
ambiente superbo. si arriva sulla punta (una puntina) di questo avancorpo della quarta torre. fantastico. è un vero peccato che la via sia discontinua e con tratti di ciaplera (di quarto) da superare. in merito alla bellezza dei tiri:
l3 superba
l4, l9, l10 belli
l1, l5, l7, l8 carini
l2, l6 pietraie
in merito alla difficoltà:
il 6b obbligato è molto abbordabile. i due 6c sono veramente tranquilli, a parte il passaggio clou di l8, veramente un po’ complicato da fare a vista.
la via è ben spittata dove serve.
credevo che la via fosse molto più difficile e invece è andata via in scioltezza. i tiri sono tutti molto arrampicabili e godibili, nessun passaggio bestiale (escluso in l8).
giornata stellare. non una nuvola in tutto il giorno.
se non sapete l’avvicinamento e non prendete il sentiero giusto contate pure 2 ore per arrivare all’attacco.
esposizione ovest, sole verso mezzogiorno.
al mattino roccia veramente gelida.
con max, per un’altra giornata incredibile.