Bell’itinerario, estetico e credo poco frequentato. Roccia buona e calcarea, ottima aderenza di mani e scarponi. Sulla vetta è presente una freccia che conduce ad una sosta per la calata di circa 20 metri. In fondo a quest’ultima si trova uno spezzone intorno ad uno spuntone. Mi ci sono calato ma con una corda da 60 metri, non sono riuscito ad arrivare in fondo. Quindi sono risalito ed abbiamo nuovamente raggiunto la cima. Da qui abbiamo seguito l’itinerario di salita per circa 50 metri, poi siamo scesi per sfasciumi verso Nord, fino al raggiungimento del nevaio.
Giornata di apertura della nuova funivia del Monte Bianco, noi c’eravamo! Ma non l’abbiamo presa. Abbiamo cambiato idea all’ultimo e ci siamo diretti verso queste belle piramidi di calcare. Grazie a Nadir per questa bella giornata!