La gita
popeantonio
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27/06/2020
Gran vione (quasi 500 m di sviluppo), di difficoltà contenuta, che si sviluppa sfruttando i punti deboli della parete. La via è stata recentemente richiodata da istruttori della Scuola Motti, con utilizzo di spit esclusivamente in prossimità dei vecchi chiodi, per mantenere l’ingaggio originario, che richiede anche un certo intuito nel trovare l’itinerario. La via è ora costituita da 12 lunghezze; soste nuove a spit, alcune da collegare, altre collegate con anello di calata. Dall’ultima sosta breve tratto di disarrampicata per andare a prendere la via normale di discesa, spostandosi a sinistra faccia a monte.
Con Valter, Paola e Matte.