Promiod (Frazione) da Domianaz, anello per Nissod

Promiod (Frazione) da Domianaz, anello per Nissod
La gita
erba-olina
4 21/04/2018

Salita da Chatillon seguendo la variante descritta nell’itinerario (sentiero 6). Il percorso e’ in comune con la Via Francigena fino alle case di Conoz (q. 650 circa), dove occorre trascurare l’indicazione della Francigena, che prosegue a destra, e voltare a sinistra poi subito a destra seguendo le frecce verdi/blu a terra. Mulattiera sempre evidente e ottimo colpo d’occhio all’arrivo al graziosissimo villaggio di Promiod. Rientro sui miei passi sino alla quota 1120 circa, dove ho ripreso la salita a sinistra su mulattiera priva di segnavia ma sempre ampia e visibile (un po’ piu’ ingombra di foglie e pigne) fino all’alpeggio di Boesse (q.1336). Da qui la mulattiera, che risale a destra di un rudere si fa impercorribile per i bassi cespugli, conviene costeggiarla per prati sulla sinistra. In breve (q. 1370) si raggiunge una pista agricola inerbita e, fatti pochi passi a destra, si ritrova sulla sinistra un largo sentiero tra i pini (indicazione “Samar trail center” su un albero), anche questo senza segnavia ma in buone condizioni. A q. 1480 la traccia si divide in piu’ rami, basta mantenere la direzione seguendo quello piu’ evidente e si arriva senza problemi al bel pianoro di Pointe’. Attraversato il prato si raggiunge una poderale e la si segue verso destra. Questa confluisce nella sterrata che scende verso Nissod (dx-vedi itinerario principale). Poco a monte dell’abitato svolta a dx sul sentiero 7 (un po’ incassato) con il quale si raggiunge e si attraversa Nissod e dopo un breve tratto su asfalto (dx), all’apice di un tornante, si trova la mulattiera qui descritta nell’itinerario principale da Domianaz. Al termine di questa proseguito a dx su asfalto fino a uscire dal villaggio di Albard. Di qui ancora a dx su asfalto e poi subito a sx su mulattiera gradinata. Alla fine dei gradini ci si immette sulla Francigena che va seguita (dx) fino a Conoz (bel tratto lungo il Ru de la Plaine) dove si richiude l’anello. Pointe’ (q.1600 circa) si trova in una posizione magnifica, con panorama a 360 gradi, si ha una visuale migliore se dalla prima baita si prosegue verso quelle poste piu’ in alto e visibili dalla poderale, lo sguardo spazia dalle Dame di Challand alle vette del gruppo del Rutor passando per Ruvi e Cima Nera. Dsl sui 1500 m per una ventina di km.
Sentiero 6 in ombra per quasi tutto il tragitto e quindi salita al fresco, lungo la mulattiera 7 e la Francigena invece molto molto caldo nonostante la copertura del bosco. Niente piu’ neve qui, sembra che si possa salire anche piu’ in alto senza pestarne.

Tornata su questo itinerario con l’intento di vedere come fosse il tratto fino a Pointe’ e con mia piacevole sorpresa l’ho trovato ben percorribile. Incontrato un runner salendo e una escursionista solitaria a Nissod, piuttosto frequentata la Francigena.

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