Prel (Cima) da Fondo e i Tre Denti

Prel (Cima) da Fondo e i Tre Denti
La gita
giuliof
5 24/09/2023
Accesso stradale
Ok Fondo.
Traccia GPX

Oltre l’alpe Pasquere non si incontra anima viva per l’intera giornata e nessun riparo in caso di maltempo che andrebbe evitato assolutamente. Non ci sono indicazioni ma solo qualche resto di pochissimi ometti molto datati lungo il percorso: ne ho costruiti una quindicina dove le pietre erano disponibili ma potrebbero non essere sufficienti per un sereno superamento del tratto chiave nella parte centrale del percorso, ovvero l’aggiramento dell’intrigo di affluenti che convergono nel Rio Valbella, tra salti di roccia, cascate e placche scivolose. Il folto della vegetazione aiuta poi a complicare le cose proprio in questa parte della gita nascondendo pericolose insidie: ogni passo va fatto con cautela. Le indicazioni di Blin sono sintetiche e precise ma lo si capisce solo a cose fatte. Se si toppa questo tratto, o si sballa la gita o si rischia di fare notte, non scontato ritrovare il percorso esatto nemmeno al ritorno. Quando si arriva finalmente in vista della dorsale e del Colle di Valbella col tipico intaglio, si è fuori dalle difficoltà ma si è appena a metà della gita. Il percorso non è più obbligato ma è preferibile ammorbidire la salita puntando prima a destra verso il colle per poi tornare a sinistra con la comoda dorsale che tocca tutte le punte in questione. Attenzione anche alla discesa: meglio rifare tutto il giro e non tagliare troppo, facendosi attirare da prati dall’apparenza innocua, ma che nascondono brevi ma insidiose balze rocciose nella parte più bassa. Non è il caso di portarsi attrezzatura alpinistica per i pochi passi appena esposti di primo grado nella parte finale, ma servono necessariamente scarponi robusti, altrimenti addio caviglie. L’abbigliamento ideale è rustico e resistente agli strappi e alla vegetazione invadente, tipico per percorsi wild, simil militare o in alternativa la roba più brutta che avete. I soliti bastoncini telescopici in questo contesto risultano troppo lunghi e fragili: conoscendo la zona mi sono portato una picca classica a manico lungo che ha svolto egregiamente il suo lavoro, molto utile sui ripidi pendi erbosi. Allego traccia GPS a/r, introvabile nel web riguardo questo vallone poco frequentato. Le mie 5 stelle sono ovviamente legate alla passione per la tipologia di ambiente e all’affezione per queste valli. Buone gite!

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