Praz Damont (Becca di) Paretina Ovest

Seguito l’autostrada verso il sigaro sino a quota 2600 per poi prendere il vallone pianeggiante che conduce alla base della parete della Praz Damon. Già presente una traccia di salita e due scie di discesa. Nella parte ripida la traccia un pelo cancellata dal vento, tutto il tratto dei grossi massi è stato investito da una valanga che si è staccata alla base della barra rocciosa soprastante. Saliamo con gli sci sino al margine superiore dei grossi massi, poi la pendenza aumenta (40°), sci sullo zaino per superare il canale e il pendio soprastante, leggera deviazione a destra per aggirare la barra rocciosa e salita lungo la dorsale. Qui ad un certo punto chi ci ha preceduto ha rimesso gli sci e tagliato il pendio superiore, noi siccome la loro traccia reggeva bene abbiamo proseguito a piedi. A circa 30 metri sotto la vetta, la loro traccia finisce e sono scesi. Noi “nuotando” nella neve zuccherosa e sfruttando alcune roccette arriviamo con gran fatica in cresta a pochi metri dalla vetta. Percorriamo la facile cresta facendo attenzione alle cornici lato Rhèmes e poco dopo siamo sulla massima elevazione, presente omino e bastone.
Discesa dalla vetta con sci lungo una ripida rampa con neve duretta per poi disegnare delle belle curve sul pendio superiore con neve farinosa pressata. Non siamo scesi nel canale centrale, neve durissima e placche da vento, ma come chi ci ha preceduto abbiamo optato per l’itinerario di salita. Ancora delle belle curve sul pendio a destra faccia a valle dei grossi massi e poi giù verso il super tracciato itinerario del Sigaro.