Fatta seguendo il percorso classico. Per me che sono alle prime armi di Vie Ferrate (questa è stata la terza dopo la Giorda alla Sacra e quella di Rocca Bianca, fatte oltre un anno fa) è stata piuttosto dura! Prima di tutto la mancanza di tecnica adeguata, soprattutto sui tratti dritti e strapiombanti e poi la poca abitudine (e predisposizione) a “lavorare” molto di braccia per cui, alla fine, ero veramente cotto. Comunque l’attrezzatura è impeccabile e la sicurezza è garantita. I tratti più belli, per me, anche se non i più impegnativi, sono i due spigoli molto aerei che si devono aggirare. Uno appena prima del ponte e l’altro non ricordo se subito dopo o addirittura nella seconda parte. Il ponte è bello ed aereo, però avendo il doppio cavo per i piedi lo pensavo più stabile. Invece ha una discreta oscillazione trasversale. Solo noi sulla ferrata. Giornata calda e bella. Bella anche la discesa, effettuata prendendo il sentiero a sinistra della cappelletta. Con Fausto e Michele.