Via che si sviluppa in ambiente selvaggio e solitario: solo l’acqua della cascata ti avvolge e rapisce. Tutti dicono via piu’ facile della via dell’arcobaleno. … forse mezzo grado ed un tiro in meno! Per il resto via dura ed impegnativa anche psicologicamente. Una via che ricerca la debolezza della parete: complimenti a Fiorenzo e Francesco per l’intuizione. Oggi bella mattinata di sole: 9,30 attacco ed 11.30 uscita. Con Fiorenzo, Piera, Claudio (in gran forma). Via da non perdere! P.S. Secondo e quarto tiro con alcune lame che sembrano non affidabili: provate sia in salita (da secondo) e poi in discesa in doppia: nessuna si è mossa. Il tiro più bello e contiuno è il terzo….. ma anche il primo si difende.