- Accesso stradale
- ok
Diciamo che non ci sono grosse difficoltà ,ma la lunghezza del percorso e le rocce liscie e spesso scivolose ,non sono da sottovalutare .Rispetto a 10 anni fà ho trovato delle differenze :il nuovo ponte tibetano , i cavi rimessi a nuovo ,e anche qualche tratto nuovo che non ricordavo.Tutt’altro che banale , richiede una buona forza muscolare .comunque è divertente e varia nel percorso,non ci sono muri strapiombanti ,ma nemmeno troppi scalini il chè ne aumenta sensibilmente la difficoltà.
Gita sociale organizzata da Cai Mondovì ,a cui vanno i miei ringraziamenti.Buona l’idea di dividere i 30 partecipanti in tre gruppi :prima i giovani ,poi quelli mediani ma con esperienze in ferrata ,e poi i neofiti .Tutti sono arrivati in cima ,pur con tempi diversi,e sopratutto non ci sono state code.La visita all’abazia è stata la ciliegia sulla torta ,spettacolare e interessante ,sopratutto a chi come me non l’aveva ancora visitata .Bellissima giornata fresca al mattino con cielo azzurro.Un saluto a tutti i 37 partecipanti ,di cui 7 sono saliti per il sentiero.