Pirchiriano (Monte) e Sacra di San Michele Via Ferrata Carlo Giorda

Pirchiriano (Monte) e Sacra di San Michele Via Ferrata Carlo Giorda
La gita
sergio
1 21/10/2006

La salita è stata piacevole.
Abbiamo dato un’unica stella poichè il sentiero di discesa che passava dietro alla sacra, è stato risistemato con passerelle in legno e tubi da ponteggio. Nulla di male fin qui, peccato però che ad un certo punto il “nuovo” sentiero sia interrotto da un cartello di divieto di transito/proprietà privata. La deviazione segnalata sulla destra, porta a passare in zone, piuttosto scoscese e scivolose e quindi pericolose in caso di caduta, ma cosa peggiore costringe a passare in una zona, utilizzata probabilmente come discarica, da chissà chi. Infatti vi è uno strato di terra vetri ed altri rifiuti che in caso di scivolata o scarpe non sufficientemente alte possono essere DAVVERO PERICOLOSI.

Ci domandiamo come sia possibile che per un chiodo in più su una via, od una sosta rifatta, si levino cori di proteste/denuncie, si muovano schiere di cybernauti pronti a riempire messaggi nei forum, si scrivano “leggi” e si gridi allo scandalo, mentre se una montagna viene resa una discarica (c’è persino una carcassa di automobile) ed un sentiero viene distrutto e si costringe la gente a passare nei rifiuti nessuno dica nulla.
Certo la scacra non è il Bianco. La val di susa non è come le dolomiti, ma è sempre e comunque un ambiente montano e naturale da rispettare e tutelare.

CONSIGLIAMO QUINDI DI SCENDERE PERCORRENDO A RITROSO, DALLA CIMA, UN BREVE TRATTO DI FEERRATA FINO AD INCONTRARE IL BIVIO SEGNALATO CHE TRAMITE SENTIERINO, RIPORTA ALLA BASE.

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