Pignal (Serriera di) da Strepeis, giro del Colletto dei Camosci

Questa primavera a dir poco pazza, si e’ finalmente concessa il lusso di regalarci una giornata di tutto sole..! Con temperature freschette che hanno preservato compatto il manto nevoso per tutto l’arco dell’intera gita. Solo un tenue allentamento dello strato superficiale si e’ avuto nella seconda parte della discesa, complice l’intenso soleggiamento nelle ore di punta, che ha finito per prevalere nei confronti dell’aria fredda. Salita effettuata come da copione, che consiglia il vallone di Tesina come piu’ adatto per l’avvicinamento alla vetta. A sua volta si e’ utilizzato il corrispondente vallone laterale cosidetto della Sauma per il rientro a Calleri in anello. Alquanto ripido il tratto di cresta finale che dal colletto dei Camosci adduce alla vetta, su neve carton gesso. Discesa fantastica, di vera soddisfazione su neve ormai in tutto e per tutto trasformata. La gita comporta ora come ora un portage all’incirca di un’oretta. La neve si inizia a pestare ca 300m a monte dell’abitato di Calleri, meta di partenza e di ritorno della gita. Molti gli skialp intravvisti a salire con le proprie auto in direzione di San Bernolfo. Tutti inclini a buttarsi sulle classiche alla testata del vallone. Nessuno invece alla Serriera del Pignal tranne noi..! Una gita bellissima in bell’ambiente..inspiegabilmente poco frequentata..e di impegno tutto sommato modesto. Cose queste a cui non e’ facile dare una spiegazione.

Con Emma